martedì 18 dicembre 2012

L'età del cemento...



Interessante articolo sul consumo di suolo in provincia di Varese, ed in generale in Lombardia...

http://www3.varesenews.it/varese/il-cemento-si-mangia-seimila-metri-quadrati-al-giorno-250861.html

Di notevole interesse anche il documentario "L'età del cemento", dove viene analizzato lo stesso problema (in rete, o nel link sopracitato, trovate il trailer).

Ulteriori approfondimenti sul consumo di suolo lombardo degli ultimi 50 anni li trovate anche sul sito dell'ERSAF:

http://www.ersaf.lombardia.it/servizi/Menu/dinamica.aspx?idArea=16914&idCat=16918&ID=27091&TipoElemento=Categoria

Stessi temi trattati anche su Legambiente Lombardia:

http://lombardia.legambiente.it/contenuti/documenti/le-mappe-e-i-dati-sul-consumo-di-suolo-lombardia

Ed anche dal sito "Salviamo il paesaggio" trovate molti spunti interessanti sullo stesso tema:

http://www.salviamoilpaesaggio.it/blog/

Legato sempre a "Salviamo il paesaggio" troviamo anche

http://www.stopalconsumoditerritorio.it/

Nel nostro piccolo territorio gerenzanese, più volte anche i ragazzi dell'associazione "Il Gelso" http://www.ilgelsogerenzano.org segnalano e partecipano a serate dedicate a questo argomento.

Reputo l'abuso consumistico del nostro territorio una delle piaghe più profonde che affligge l'odierna società, da tempo lo denuncio, e vedo che come me molte associazioni e gruppi lo fanno.
Il problema è che però il messaggio viene recepito in maniera debole dal singolo cittadino, probabilmente perchè fa gioco di tutti (politici, imprenditori, costruttori e perchè no, esponenti legati ad organizzazioni malavitose) tenerci all'oscuro dei continui sfregi fatti sul nostro suolo (in modo che possano continuare a specularci sopra), o peggio ancora è lo stesso cittadino che si rende "menefreghista" in merito.
Ovverosia fa la parte di quello che guarda il suo piccolo orticello, l'importante è avere il televisore e cellulare ultima generazione, una bella e potente macchina nuova, lanciarsi negli acquisti più sciocchi ed inutili che offre l'attuale società consumistica, e tante altre belle cose per apparire all'ultima moda (mio personalissimo parere sia chiaro, ognuno i soldi li spende come vuole e la sua vita la conduce come vuole).
Poi che si viva nello smog, circondati da mura di cemento da tutte le parti, invasi da nuove strade ed autostrade fin sotto casa, lobotomizzati da volantini e pubblicità dei centri commerciali posti a 3 km di distanza l'uno dall'altro, fa niente...per loro pare sia bello così.
Poi forse un domani si pentiranno di lasciare tutto questo schifo in eredità ai loro figli, ma sarà sicuramente troppo tardi.

E' adesso il momento di unire le nostre forze per cercare di salvare quello che la natura intorno a noi riesce ancora ad offrirci...è ora di svegliarci e preservare il nostro territorio, che è anche parte della nostra identità !!!

N.B: giusto per chiarire la mia posizione, io non sono contro lo sviluppo sociale e l'aggiornamento delle nostre città, tessuti urbani e suburbani, che comunque portano "benessere" ed una maggiore qualità della vita (o per lo meno si spera), ma voglio che prima si parta a considerare l'utilità di nuove infrastrutture, ponderando bene la scelta di nuove costruzioni, mentre si potrebbe e si deve rivalutare l'utilizzo di aree dismesse e di nuove soluzioni alternative di trasporto, anche potenziando quelle esistenti senza stravolgere il territorio come si sta facendo ora.

P.S. domanda banalissima: ma per chi e per cosa si continuano a costruire case, palazzi e capannoni ?
Siamo pieni di queste tipologie di infrastrutture addirittura vuote, sfitte...perchè quindi continuare a costruirne ?
Il trasporto in gomma, negli ultimi anni, è in continuo calo in tutta Europa.
Perchè quindi si continuano a costruire strade, autostrade ed opere faraoniche (Pedemontana e Brebemi in primis) per questo tipo di trasporto e non si incentivano o potenziano invece trasporti alternativi ?
La verità è che si tratta di mera speculazione economica, incurante dei danni ambientali che tutto ciò provoca, nonchè in alcuni casi oggetto di infiltrazioni mafiose con riciclo di denaro sporco e smaltimento di rifiuti pericolosi (chi percorrerà la Brebemi si ricordi che sta viaggiando in parte su un sottosuolo contaminato)...

Spero solo che si risvegli in fretta in tutti noi una coscienza civica, che ci porti a capire gli errori che stiamo commettendo nei riguardi di Ambiente & Territorio, rivedendo le azioni ed i progetti finora fatti, nel tentativo di trasformarli davvero in qualcosa di veramente utile, e che soprattutto preservino il nostro verde e le nostre zone agricole.

2 commenti:

  1. http://www3.varesenews.it/saronno_tradate/contro-il-cemento-del-nuovo-pgt-venite-in-consiglio-comunale-251076.html

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  2. Fantastico...il centro commerciale più grande d'Europa sorgerà sull'ex fabbrica Alfa di Arese !!!
    Bravi, ringraziamo tutti sentitamente, ne abbiamo proprio bisogno...
    http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_dicembre_19/iper-piu-grande-europa-sorgera-area-ex-alfa-2113230170160.shtml
    Come espresso prima sono favorevole al ripristino delle aree dismesse, ma non in questo modo...così è peggio di prima...che schifo...

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