lunedì 12 gennaio 2015

Sant'Antoni da Saronn 2015...

Già qualche anno fa parlai della festa di Sant'Antonio che si tiene a Saronno in questo periodo (cliccando qui e qui potete trovare i relativi articoli).
Una festa dove viene venerato e ricordato il Santo, e dove, grazie alla locale associazione "Sant'Antonio di Saronno", ogni anno nella chiesetta in zona Prealpi, viene organizzata una bellissima rievocazione storica tramite un corteo e la ricostruzione di un piccolo borgo contadino del 1600.

Negli anni passati ho avuto il piacere di testare con mano questa festa, ma l'unica pecca personale era quella di non aver mai visto il corteo storico.
Bene, armato di reflex, ecco che quindi domenica pomeriggio mi sono recato a Saronno, immergendomi in atmosfere antiche e passate.

Dopo una breve visita alla chiesetta e al borgo contadino, oltre ad avere visitato il piccolo mercato (dove immancabilmente ho acquistato i "firòn", ho quindi assistito al corteo.
Corteo iniziato verso le 15,00, e che ha sviscerato al suo interno varie tematiche, relative a periodi storici e situazioni di vita quotidiana ben definiti.

Di seguito, tramite le foto eseguite, v'illustro questo bellissimo pomeriggio.

CHIESETTA E BORGO CONTADINO

Agnellini

Il gregge

Vecchi attrezzi rurali...











La stalla


Spaccato di casa contadina



L'interno della chiesa


Sant'Antonio dal purscell...

Ancora la chiesa vista internamente






I firòn...




APERTURA CORTEO 
In taste troviamo gli sbandieratori di Saletto (PD), seguti dal gonfalone della chiesetta di Sant'Antonio, dal Snato stesso e dagli anacoreti.




Il gonfalone della chiesetta di Sant'Antonio trainato su un carro di buoi



Gli anacoreti



CORTEO DAL 1400 AL 1500
La figura principale di questo troncone è dedicata a Matteo II Visconti, il quale fece costruire a Saronno un castello fortificato (situato in vicolo Castellaccio) e un palazzo come dimora di villeggiatura (chiamato l'Imperiale). A quei tempi Saronno, ricca di boschi, pullulava di selvaggina, e il signorotto l'aveva eletta come sua riserva di caccia personale. Viene poi raffigurato il Duca Galeazzo Maria Sforza, che prese possesso del contado di Saronno nel 1400, e che successivamente donò alla Contessa Cecilia Gallerani, la famosa "Dama con l'ermellino" ritratta da Leonardo da Vinci.
Altre figure che ritroviamo nel corteo sono i notai del locale casato dei Zerbi.



Matteo II Visconti, Signore di Milano








Cecilia Gallerani Contessa di Saronno...



I notai del casato Zerbi


CORTEO DAL 1500 AL 1600
E' il periodo in cui le nostre terre subiscono le invasioni straniere, tra cui i famosi e temibili Lanzichenecchi tedeschi. Nello stesso intervallo di tempo, appare una figura religiosa a noi molto cara, San Carlo Borromeo, il quale molto probabilmente si recò a Saronno per consacrare la chiesetta di Sant'Antonio. Il 1600 è il secolo in cui dilaga la peste, portata proprio dai mercenari calati dal Nord. Nel quartiere della chiesetta era presente anche il Lazzaretto.


I soldati svizzeri del Cardinale Schinner di Sion



San Carlo Borromeo

Il gruppo folcloristico Firlinfeu (La Brianzola) di Olgiate Molgora (LC)





I Lanzichenecchi



La morte

L'arrivo della peste...il carro è trainato dai "monatti", i quali suonavano una campanella per avvertire la popolazione del loro transito. Ai "monatti" erano affidati i lavori più "sporchi" durante il periodo di pestilenza: raccoglievano i cadaveri, e una volta messi sui carri, li deponevano poi in fosse comuni e li seppellivano.

Gli appestati...


CORTEO DAL 1700 AL 1800
Ad aprire l'ultima parte del corteo troviamo gli ecclesiastici di quel tempo riconducibili sempre al casato saronnese dei Zerbi.
In questa parte di sfilata troviamo raccontato il mondo contadino in tutte le sue sfaccettature: mestieri di una volta, il circo, battesimo, cresima, comunione e matrimonio, gite fatte su carri trainati da animali, i "campànn", che erano l'orologio che scandiva la vita di quei tempi, attrezzi contadini, e un lugubre funerale,con l'utilizzo di un antico carro funebre in legno trainato dai cavalli.
E' la parte del corteo che più mi attrae, visto che sono profondamente interessato a questo periodo storico, alle sue figure, usanze e lavori.
Ma come scrisse mio padre nel suo libro, riprendendo le parole del poeta Virgilio, la visione romantica e bucolica dell'universo contadino da lui narrata appare anche in questa rappresentazione ben diversa dalla realtà: questo mondo viveva semplicemente una vita fatta di fatica, rinunce e povertà ! 
Altri tempi...


Ecclesiastici del casato Zerbi

Soldati austriaci del '700...

Gruppo Sbandieratori e Musici Città di Legnano (MI)


Mestieri di una volta: lo spazzacamino e il venditore di sedie...


Il ferramenta...

Il carretto del droghiere...

Arriva il circo !

Circensi in azione


Il battesimo...


Comunione...

Cresima...

Carro della gita a Caravaggio


Carretto del maiale



Carro delle campane



Carro degli attrezzi contadini...





Carro del trasloco




Si apre il corteo funebre...

I "zocàr" di un tempo...

Ul pred...

Il carro funebre...


I partecipanti al funerale...


La chiusura con il gregge di pecore...



Concludo questa galleria fotografica ringraziando per l'impegno profuso l'Associazione Sant'Antonio di Saronno, i figuranti apparsi nel corteo e tutte le persone che hanno permesso lo svolgimento di questa fantastica manifestazione.
Evento che consiglio a tutti di andare a vedere, perchè richiama il nostro passato e tradizioni, a cui personalmente sono molto legato.

Ricordo inoltre che sabato 17 gennaio, a Gerenzano si svolgerà il falò di Sant'Antonio a partire dalle ore 19, in collaborazione con l'Unione Esercenti di Gerenzano, l'A.S.D. Gerenzanese e il gruppo teatrale "quelli di Ger..", i quali insceneranno una rappresentazione storica. Un'occasione dove ritrovarsi per rivivere vecchie tradizioni locali e animare il nostro paese...purtroppo il sottoscritto "colpevolmente" mancherà, visto che ho già impegni presi da tempo per quella serata, ma spero che i miei concittadini gerenzanesi partecipino in maniera numerosa !

Ecco il programma della serata: