giovedì 19 marzo 2015

Semina pomodori 2015 e ricordi dall'orto e frutteto dell'anno passato...

San Giuseppe, 19 marzo: termine ultimo a casa Carnelli, come da tradizione (così faceva e mi ha insegnato mio padre, e prima di lui mio nonno), per seminare in serra i pomodori!

Anche quest'anno si dà il là per l'inizio della preparazione dell'orto, di cui i pomodori sono il primo passo, dopo aver potato nelle scorse settimane le piante da frutto (all'appello mancano i due ulivi secolari, che nei prossimi giorni provvederò a diradare).

Le varietà sono le classiche che utilizzo da sempre: tondo, crepugnato, tondo giallo, arancio e rosa, oltre ai Piccadilly, cuore di bue e a pera. Per sfizio stavolta ho utilizzato due terricci diversi, uno più grasso di elementi attivi, l'altro più magro...sono curioso di vedere se otterrò differenze tra le piante che cresceranno!

Una mezzoretta per preparare la serra, poi circa 4 ore per interrare i semi nei contenitore, sistemarli nella serra ed innaffiarli, e tra circa due / tre settimane vedrò i primi risultati di questa semina.
Devo solo sperare che quest'anno sia più clemente meteorologicamente parlando rispetto a quello passato, perché la valanga di pioggia che ha scaricato Giove Pluvio lo scorso anno, ha decimato le piante di pomodoro, facendole marcire precocemente.

Penso che sia stata la prima volta che a casa mia non si sia riuscito a raccogliere i "tumatas", o meglio ne ho raccolti talmente pochi che hanno avuto solo la "cattiveria" di ingolosirci per poco tempo senza avere poi la possibilità di gustarli in abbondante quantità (e soprattutto qualità).

Come al solito ho ricevuto molte richieste da amici e conoscenti per avere piantine di pomodoro da distribuire, tanto è vero che sono dovuto ricorrere alle scorte di emergenza di semi degli anni passati. Spero proprio di riuscire a esaudire tutte le richieste, assicurando a tutti "tumatas" gustosi e di eccellente fattura.
Inoltre era da qualche anno che volevo provare a prendere qualche piantina di pomodoro nero, tipo varietà Crimea, ma da quest'anno è stato messo in commercio il Black Sun (Sole nero), che è ancora più scuro del Crimea. Casualmente, durante una visita all'Ingegnoli di Milano negli scorsi giorni, l'ho trovato in vendita, e ne ho acquistate sei piante. Vedremo che risultati daranno, se saranno buoni, farò la semente anche di questi!

Come dicevo, la semina dei pomodori è sempre stata il primo passo per l'apertura della stagione ortofrutticola a casa mia: motivo per il quale allego svariate foto di una piccola parte delle raccolte dell'anno scorso. Spero di ripetere in questa nuova stagione, o meglio di superare se possibile, la già eccelsa quantità e qualità di ortaggi e frutta. Unica nota negativa, la morte della vite di "uga mericana" (uva americana) nera, che aveva più di 60 anni. Era per me un ricordo di famiglia cui tenevo molto (la piantò mio nonno intorno alla fine degli anni '50), ma probabilmente l'età avanzata e soprattutto il maltempo dell'anno passato, gli hanno dato il colpo di grazia. Già in autunno alla base era ricoperta di "chiodini" (Armillaria Mellea), la cui presenza non è mai un buon segno su di una pianta, essendo un fungo saprofita che si nutre del legno e delle sostanze in esso contenute, portando la pianta alla morte. In compenso ho fatto scorpacciata di questi funghi, essendone molto ghiotto. Inoltre ho già comunque provveduto alla sostituzione della vite morta con una nuova, speriamo sia longeva e produttiva quanto la precedente!

Un sacrificio non da poco seguire l'orto e il frutteto, ma le soddisfazioni che danno sono incommensurabili (oltre ad avere la possibilità di essere a contatto con Madre Terra e di vederne crescere i suoi frutti).

A voi parte del raccolto di casa Carnelli annata 2014!

 
L'interramento dei semi nei contenitori...


Pomodori Black Sun...

La serra...


Cicoria, fichi, melanzane, zucchine e cetrioli...

Fagiolini...

Zucchine...
 
Pubblicità occulta...

Peperoni e zucchine...

Melanzane lunghe...

Prugne Goccia d'oro, fichi, prugne Sangue di Drago e Regina Claudia...

Zucchine, cetrioli, fichi e prugne...

Prugne e fichi...

Prugne e fagiolini...

Un meraviglioso cesto di prugne...

Fagiolini con gladiolo...

Ancora fagiolini...

Mix orto e frutteto...

Come sopra, ma con la variante del peperone arancio...

Uva Italia, mele, pere, peperoni, prugne, cetrioli e zucchine...

Peperoni verdi...

Uno dei pochi pomodori raccolti, 620 grammi...

Dolcissimi fichi per la "burzela"...

Peperoni...

Cicoria per l'inverno...

Cachi...

Ciliegie...

Ancora ciliegie...

Fragolone e fragoline di bosco...

Fiori di zucca fritti e mix orto e frutta...

Oltre le fragole, anche i mirtilli e lamponi

Zucchine e cetrioli...

Eccezionale raccolta di prugne Goccia d'oro, accompagnate da grossi fichi...

Quasi 180 grammi di fico...

L'intrusa: una bellissima melanzana striata...

Prugne e fichi...

Il trio: prugne, cetriolo e zucchina...

Zucchine striate e cetrioli...

Fagiolini...

Cetrioli, prugne e zucchine...

Fichi e "uga mericana" bianca e nera...

Supermix !

Pazzi colori...

Cetrioli...

I "grasei" (sono la Valeriana)...

Finocchi e verze...

Finocchi...

Le mitiche mele Tonina...

Zucche...

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