Lo storico uboldese Giuseppe Maria Perrone, tra i tanti suoi manoscritti che ci ha lasciato, ne dedica uno a Gerenzano.
Seppur ricco
di informazioni, mi voglio soffermare su un punto particolare relativo alla
Cascina (e corte) di San Giacomo, posta di fianco all’omonima chiesa.
Il Perrone
indica che sopra l’arcata del portone di ingresso della Cascina, era presente
una scritta, probabilmente visibile fino a fine 1800.
Seppur
scomparsa l’inscrizione, fortunatamente lo storico in questione l’ha
trascritta.
Questa era l’inscrizione:
Ama Dio e non fallir ✟
fa del bene et lassa dir ✟
fatto per mano di […] Giacomo de Borrone ✟
[...] del borgo di Serono A.D. 15…
La prima
parte della frase, ovverosia “Ama Dio e
non fallir ✟ fa del bene et lassa dir ✟”, è
un motto curiosamente presente anche sulla Fontana della Terrina in Roma (l’inscrizione
è datata MDCXXII - 1612), ed è anche un motto che viene attribuito a San
Crispino da Viterbo (anche se in realtà San Crispino nasce nel 1668, quindi non
può essere colui che lo ha coniato, eventualmente si è appropriato di tale frase).
La seconda parte, “fatto per mano di […] Giacomo de Borrone ✟ [...] del borgo di Serono A. D. 15…”, indica il probabile costruttore della chiesa e della cascina (o del suo ampliamento).
Giacomo de Borrone (Borroni) lavorò
anche alla costruzione / modifica del Santuario di Saronno.
Il Borroni data l’inscrizione nell’Anno Domini 15…
Manca la decina del secolo, non sappiamo quindi a quale anno preciso
del 1500 fa riferimento, ma tale inscrizione è quindi anteriore a quella della Fontana della Terrina, visto che quella presente
su quest’ultima risale al 1612.
Per onestà intellettuale non ho trascritto
per intero tutta l’inscrizione (vedere parentesi quadre), in quanto alcune
parole scritte dal Perrone mi risultano non comprensibili.
Il Perrone ci dice anche che su di un
muro all’interno del portone di accesso alla cascina, erano presenti le
iniziali AF, che forse possiamo ricondurre a colui che volle la costruzione
della chiesa di San Giacomo, ovverosia Ambrogio Fagnani.
Nelle due foto di seguito potete vedere (o meglio immaginare) la scritta posta sul portone d’ingresso “du la curt da San Giacum”. Chiaramente il carattere e il colore sono puramente inventati solo a scopo illustrativo…
Bravissimo. Complimenti.
RispondiEliminaBan fatto e molto interessante. Bravo Ferruccio.
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