lunedì 15 ottobre 2012

Birra in fermentazione...




Sono ormai più di dieci anni che mi dedico alla produzione casalinga di birra, da cui ne traggo ottime soddisfazioni.
Essendo tanti anni che la produco (solo per uso personale) e vedendo il boom e giro di affari degli homebrew cresciuti nell'ultimo decennio, un pò mi sono pentito di non aver dato un seguito più professionale a questa passione, ma va bene così, rimane un piacevolissimo hobby.
Come si vede dalla foto iniziale, in questo momento i miei 23 litri di birra sono nella fase fermentativa. Quest'anno ho deciso di produrre una Lager base, semplice, ma che risulterà molto fresca e piacevole alla beva.
Ma come fare la birra in casa ? In realtà è molto semplice.
Al giorno d'oggi vendono questi ormai famosi kit di produzione, che vanno dal semplice fusto in plastica (come il mio), ai più seri fermentatori in acciaio inox (dove chiaramente il costo sale ).
Nel kit troviamo il fusto di fermentazione (con rubinetto e gorgogliatore), detergente e sterilizzatore in polvere, mestolo, spazzolino per la pulizia delle bottiglie, confezione di tappi a corona, tappatore manuale, dosatore di zucchero, imbuto e densimetro (molto importante quest'ultimo, vedremo la sua funzionalità più avanti).

Prima cosa importante da fare è la scelta del malto, che determina la tipologia di birra. In commercio trovate tantissime quantità di malto, come per esempio Pilsner, Lager, Pale Ale, Draught, etc. etc., potete sceglierlo in base ai vostri gusti e preferenze personali. Piccolo suggerimento: la prima volta non cimentatevi in birre "difficili" da preparare, rimanete sui malti base, e soprattutto segnatevi tutte le quantità di ingredienti, tempi di preparazione e densità ottenuta.

Seconda cosa importante è la scelta dell'acqua. Bisogna scegliere l'acqua in base alla sua durezza ed in base al tipo di birra da eseguire. Acque leggere verranno scelte per produrre birre tipo Lager e Pilsner, dure per birre tipo Stout e Dark. Io ho sempre utilizzato la San Francesco o San Antonio, mai quella del rubinetto in quanto è troppo alta la presenza di cloro.

Terza cosa importante è reperire delle bottiglie. Bottiglie che potranno essere da 0,33 litri o 0,5 - 0,66 litri. Solitamente io faccio un mix tra le varie capacità di bottiglia....
Ma dove recuperarle ? La via più facile è quella di essere amici di un proprietario di un bar, al quale potrete gentilmente chiedere di non buttare i vuoti ma di darli a voi. Se invece non avete nessuno conoscente proprietario di bar, tenete da conto i vuoti delle birre che acquistate e bevete oppure prendetele negli stessi posti dove acquisterete il kit.

Bene, siamo quindi pronti per dare il via all' "OPERAZIONE BIRRA CASALINGA" !!!

Con lo sterilizzante in dotazione, provvedete alla sterilizzazione del fustino di fermentazione, avendo cura poi di risciacquarlo per bene e lasciarlo asciugare.
Ora prendere la vostra confezione di malto che avete scelto. In una pentola fate riscaldare dell'acqua, immergete la lattina di malto e la lasciate scaldare per circa 10 minuti.
Successivamente prendete la lattina, l'aprite (occhio che scotta), la versate in un bel pentolone grande dove avrete già messo 3 litri di acqua bollente, e dove poi aggiungerete l'eventuale zucchero richiesto nella preparazione della vostra birra (dipende dal tipo). Lo zucchero sarà l'elemento che darà più o meno grado alcolico alla bevanda. Con il mestolo si provvede quindi a far sciogliere tutto il composto.

A questo punto, dopo essere stato raffreddato, il vostro "beverone" è pronto per essere travasato nel fermentatore. Iniziate a mettere circa 5 litri di acqua fredda sul fondo del fustino. Successivamente travasate il malto, e poi metterete la restante quantità d'acqua necessaria alla produzione della birra.
Quando il "beverone" avrà raggiunto una temperatura intorno ai 20°C, mettete il lievito (che è allegato alla lattina di malto), e mescolate il tutto. Una volta sciolto il lievito, provvedete a chiudere il fustino con il tappo superiore, riempite il gorgogliatore posto sul tappo con acqua e metabisolfitoposto e posizionate il vostro fermentatore in un locale dove si ha una temperatura compresa tra i 20 - 24°C.
Attenzione: è importante che la temperatura sia compresa in questo range, altrimenti i lieviti non svolgono la loro funzione e quindi la fermentazione non parte.

Lasciate passare alcune ore, e sentirete che dal vostro fermentatore si svilupperanno dei gorgogliamenti, anche visibili nel gorgogliatore superiore. Bene, questo vuol dire che la vostra birra sta fermentando !!!
Il tutto può durare dai 5 ai 10 giorni. Quando non sentirete e noterete più alcun gorgogliamento, provvederete quindi a controllare la densità della vostra birra. Tramite il densimentro, vi accerterete che i valori di densità siano quelli riportati nella scheda del malto che avete scelto. Se ciò non fosse, dovete attendere ancora qualche giorno.

Cosa fare nel frattempo che attendete che la vostra birra sia pronta ? Semplice, lavate e sterilizzate le bottiglie.
Prima cosa da fare, è levare l'etichetta (se presente). Immergete le bottiglie in acqua calda, lasciando sciogliere la carta dell'etichetta e la relativa colla, aiutandovi con una paglietta di  ferro da cucina per togliere il tutto.
Oppure le lasciate per più giorni immerse in un catino pieno d'acqua, avendo cura poi di togliere i residui dell'etichetta.
Successivamente con la solita soluzione di acqua e sterilizzante, le lavate sia esternamente che internamente, e le mettete ad asciugare in un grosso catino o sugli appositi sgocciolatori per bottiglie.



Bene, quando la vostra birrà sarà pronta, potrete quindi imbottigliarla.
Inserite la bottiglia nel rubinetto inferiore del fermentatore, lo aprite e riempite la bottiglia.
A questo punto, con l'apposito misurino, inserite la quantità di zucchero necessaria per ogni tipo di bottiglia (la quantità cambia in base alla capacità della bottiglia). Ponete poi la bottiglia sul tavolo, e con il tappatore più tappo, la chiudete (fate attenzione che le prime volte potrà capitarvi di far cadere bottiglia e birra durante questa operazione, bisogna prenderci un'attimo la mano).
Successivamente riponete le bottiglia di birra in un locale avente una temperatura compresa tra i 20 - 24°C, messe in maniera verticale.
Mi raccomando, capisco che avrete sicuramente una gran voglia di assaggiare la vostra creatura, ma non bevetela appena imbottigliata o dopo qualche giorno, perchè sarà sicuramente imbevibile.
Fate passare almeno 3 mesi, tenendo conto che più la lasciate maturare, è più sarà godibile...

E ora che dirvi...spero di avervi fatto venire la voglia di cimentarvi nella produzione di birra artigianale, perchè come in tutte le cose prodotte da se stessi, sono sempre le più belle e buone !!!

PROSIT !!!

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