giovedì 30 maggio 2013

Agriturismo e museo contadino...

Per festeggiare la comunione di mio nipote, è stato scelto un posticino alquanto delizioso e particolare: l'agriturismo il Murnee, sito a Busto Garolfo (murnee in dialetto significa mugnaio).
I proprietari sono amici di vecchia data con mio cognato, e collaborano tuttora con il GAS della Prima Goccia di Turate.

L'agriturismo si trova lungo il canale Villoresi, al fianco del quale è posta una bella strada ciclopedonale da percorrere immersi nella campagna lombarda, e si trova nel parco del Roccolo.













Zio Gino è l'indiscusso "re" della struttura. Agricoltore e fattore fin "dalla nascita", ha modellato la sua fattoria rendendola un posto vivo, pieno di storia e significati. La sua missione è di proporre e far conoscere il mondo contadino di una volta, di quando lui era un bambino, e che ha visto e conosciuto sia con i suoi occhi, sia con le gesta e i racconti dei suoi nonni e genitori.
Definisce la sua fattoria un agriturismo didattico, dove tutti possono andare a visitarlo per vedere gli animali, conoscere la vita contadina, partecipare a laboratori sia per grandi e piccini, dove imparare a fare il pane, formaggi, l'orto e tante altre cose interessanti.
Inoltre sono anche produttori di svariati tipi di farine, alcune anche molto particolari.
Il caseggiato principale è composto da una bellissima sala a volta in mattoni, costruita in prima persona da Zio Gino e suo figlio, che è architetto. La particolarità di questo salone è che su un lato vi sono presenti grandi finestrature in vetro che danno direttamente sulla stalla. Quindi le persone, mentre mangiano, possono vedere gli animali...maiali, maialini, vitelli, pecore, capre e mucche.
Parte della stalla è invece esterna al caseggiato principale, e qui troviamo oche, anatre, conigli, galline, cavalli, muli e asini.
I bambini rimangono stupiti nel vedere tutti questi animali dal vivo...Zio Gino prende i pulcini e li mette in mano ai più piccoli, e sinceramente non si capisce chi tra pulcini e bambini siano più spaventati...ma piano piano la diffidenza dei 2 "gruppi" svanisce, ed entrambi si conoscono a suon di "pio pio" e sorrisi...
E' poi il turno di prendere in braccio un piccolo maialino...ma qui la diffidenza dei bimbi è più "spessa", e nessuno ha il coraggio di prendere il porcellino...si rimane comunque tutti entusiasti nel vederlo grugnire, con il suo codino tutto arricciato...
E infine parte la visita al campo celtico...un appezzamento all'esterno dell'agriturismo, dove capanne risalenti all'età del ferro ci riportano a tempi antichissimi...visita molto bella e istruttiva...!!!
Ma torniamo a parlare del caseggiato: se da una parte troviamo l'ampio salone per i ricevimenti, dall'altra vi è una gradita sorpresa...un piccolo museo contadino !!!
Mio padre sarebbe sicuramente stato entusiasta nel vederlo...aratri, carretti, torchi, vecchi bidoni del latte e mastelli in ferro, vanghe, pale, forconi...fanno tutti bella mostra di sé, lasciando il visitatore a bocca aperta...è un viaggio a ritroso nel tempo, quando la fatica "contadina" e quel tipo di vita era il pane quotidiano di ogni individuo.
Zio Gino ha raccolto nel tempo tutti questi attrezzi, recuperato e restaurato le parti più malandate, oppure lasciato completamente originali alcuni pezzi, in quanto rimangono forse ancora più affascinanti...
Ed è un bene trovare al giorno d'oggi persone come lui che tramandano il sapere delle precedenti generazioni e del vecchio mondo rurale. In questo modo si conserva e valorizza le testimonianze storiche della vita contadina della campagna lombarda.
L’esposizione degli attrezzi e degli oggetti permette al visitatore di percepire, attraverso i reperti, le diverse attività del contadino, dell'artigiano e della vita di tutti i giorni.
Uscendo dal museo e chiudendo il grosso portone di legno alle nostre spalle, la sensazione è quella di voler chiudere dentro in una stanza il nostro passato...ma basta essere entrati una volta qui dentro per sapere e ricordare da dove veniamo...sarà poi compito nostro divulgarlo alle future generazioni...

Di seguito trovate altre foto sull'agriturismo....
P.S. ricordo per chi volesse pranzare / cenare al Murnee che la proprietà mette a disposizione solo il locale, bisogna quindi appoggiarsi a un catering esterno per il cibo (se chiedete a Zio Gino sarà ben lieto di indicarne qualcuno di sua conoscenza, in modo da andare sul sicuro)...





































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