giovedì 16 ottobre 2014

39ª Mostra micologica città di Saronno...

Nel fine settimana appena passato, si è tenuta la 39ª edizione della mostra micologica città di Saronno.

Mostra organizzata dalla sezione locale del gruppo micologico Bresaola, di cui faccio parte.
Pur essendo stata finora un’annata “strana” per i funghi, dove dopo un discreto periodo di crescita si è avuta una lunga battuta d’arresto, le specie esposte sono state più di duecento, un buon numero nel complesso.

Inutile dire che i colori e profumi offerti da questi organismi presenti in Sala Nevera erano stupendi…si passava dal rosso acceso dell’Amanita Muscaria al beige degli Edulis e marrone degli Erythropus, dal grigio della Virescens ai tanti colori della Fistulina Hepatica. Il tutto accompagnato dal classico profumo di sottobosco, di humus, di terra…inoltre le svariate forme dei funghi, come sempre, accendevano la curiosità di grandi e piccini (a questi ultimi era dedicata anche un’apposita area, dove l’ormai famosissima Peppa Pig la faceva da padrone)…
L’affluenza di pubblico è stata più che buona, soprattutto nella giornata di domenica si sono avute molte visite, e tanti appassionati si sono anche presentati con qualche cestino bello pieno da far visionare ai nostri esperti. Inutile dire che anche al solito banchetto adibito alla vendita di funghi secchi e sott’olio (oltre ad altre specialità e materiale didattico / informativo) si è avuto un buon riscontro d’interesse, insomma alla gente piace anche l’aspetto culinario della micologia.

L’anno scorso dedicai alla mostra un articolo improntato per lo più ai fasti, storia e ricordi passati del gruppo micologico saronnese, quest’anno invece voglio farvi conoscere il “dietro le quinte” della preparazione della mostra. Sì, perché al visitatore pare tutto bello e magari semplice, i tavoli ordinati e disposti nella sala, le specie di funghi esposte ognuna nel proprio piattino con relativo “bigino”, cartelli e quadretti informativi appesi alle pareti…in realtà dietro ci sta una mole di lavoro non indifferente…
Il tutto nasce nelle settimane precedenti la mostra, dove nelle serate settimanali di ritrovo in sede, s’inizia a decidere la disposizione della sala. Nel frattempo è redatto e stampato il libretto dedicato alla mostra. Arrivati a inizio settimana dell’evento, avviene il trasporto dei tavoli e materiale didattico (libri e microscopi) presso la Sala Severa.  Qui sono disposti come da ordine deciso, allestendo e preparando anche il materiale in vendita. Il venerdì, invece ci si suddivide in varie squadre per andare alla ricerca dei funghi da esporre. Le località dove ci si dirige sono svariate: Valsesia, Val Vigezzo, Biellese, Appiano Gentile, Val di Taro e tante altre.  In serata iniziano ad arrivare i primi funghi, e qui inizia il lavoro più impegnativo. I più esperti si dedicano al riconoscimento delle specie, che sono messe nei piattini con la relativa scheda illustrativa ed esposte sui tavoli seguendo una determinata logica concernente il gruppo di appartenenza. Questo lavoro dura circa fino alla mezzanotte del venerdì.

Il sabato mattina presto, giorno d’apertura della mostra, si finiscono gli ultimi preparativi, inserendo gli arrivi di nuovi funghi, verificando che quelli esposti siano ancora in buone condizioni, e sistemando gli articoli preposti alla vendita (funghi secchi, libri, calendari e accessori per i “fungiatt”). E alle 10.00, finalmente avviene l’inaugurazione, con relativo taglio del nastro d’apertura. Segue un abbondante e squisito banchetto, dove preparazioni culinarie eseguite dai soci sono offerte ai visitatori (anche qui c’è quindi un grosso impegno nell’approntare il tutto). Inizia quindi l’affluenza di pubblico, che viene seguito e accompagnato nella visita alle specie esposte e si risponde anche alle più disparate domande sul mondo micologico e naturalistico. Nel retro della Sala Nevera, continua per entrambe le due giornate della mostra lo studio e riconoscimento di funghi particolari o rari, aiutandosi con l’enorme patrimonio letterario e conoscenze del gruppo, e avvalendosi del microscopio.
Nel frattempo presenziamo anche al banco di vendita, esaudendo le richieste della clientela e anche consigliando qualche buona ricetta !

La mostra, durando due giorni, necessita di avere in esposizione sempre funghi freschi e in buone condizioni. Per questa ragione anche il sabato alcuni di noi si dedicano alla ricerca di funghi, rientrando in serata per poi poterli esporre la domenica.
La sera del sabato, dopo aver provveduto alla chiusura della manifestazione, si puliscono i locali, e si dà una veloce occhiata ai funghi, oltre ad esporre quelli appena portati dalle squadre di ricercatori.

La domenica mattina, giorno solitamente con più affluenza di pubblica, si riapre la mostra, rimanendo a disposizione dei visitatori. Anche in questa giornata ci si “diverte” ad analizzare al microscopio i vari funghi, dando vita a discussioni più o meno accese tra di noi. La giornata scorre veloce tra mille domande, curiosità e ultimi lavoretti che si fanno in corso d’opera. Giungiamo quindi alla chiusura della mostra. E qui inizia un ulteriore grosso lavoro: si raccolgono tutti i funghi, vengono sistemati libri, tavoli e materiali in vendita, il tutto caricato sulle auto e portato in sede. Intanto si provvede a ripulire la sala, lasciandola linda come l’abbiamo trovata (anzi, forse anche più)…
Ma non finisce ancora qui: la sera successiva del lunedì, in sede si tirano le somme della manifestazione, e si sistemano le ultime cose. Stanchi ma contenti per il buon successo ottenuto, ci si complimenta fra tutti…

L’impegno profuso in questi due giorni, e contando anche tutta la precedente preparazione, è davvero tanto. Un plauso ai soci del gruppo che tutti gli anni si mettono al servizio della collettività per mandare avanti quest’appuntamento ormai divenuto irrinunciabile per Saronno e il suo circondario, facendo conoscere ad appassionati e non il fantastico mondo dei funghi e in generale della natura !!!
Arrivederci al prossimo anno, dove ricorrerà il 40° anniversario della mostra micologica di Saronno, e che sarà quindi molto particolare e ricca di eventi , sfruttando anche il contemporaneo svolgimento di EXPO 2015 !
















 
















































 

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